“L’osteopatia è un approccio diagnostico e terapeutico manuale delle disfunzioni della mobilità articolare e tissutale in generale nell’ambito del loro partecipazione all’insorgere delle malattie”.

Definizione tratta dall’Accademia Belga di Osteopatia.

La pratica dell’osteopatia ha per obiettivo quello di ristabilire la mobilità e la motilità di tutti i tessuti del corpo, al fine di assicurare loro una funzione fisiologica ottimale.

L’osteopatia è allo stesso tempo un’arte, una filosofia, una scienza e un approccio terapeutico specifico. Essi formano un’unità indissociabile che deve essere ritrovata nella pratica terapeutica e nell’insegnamento. E’ sull’articolazione di questi tre principi che la scuola ha determinato l’orientamento della sua pedagogia.

L’osteopatia cerca di rispondere alla questione del perché del disagio.
I tre piani esistenziali dell’uomo – fisico, psichico e spirituale – possono aiutare a trovare le risposte.

Il corso di filosofia comprende uno studio dei presupposti antropologici e culturali del corpo così come il suo simbolismo. Nella comprensione dei significati della malattia e della sofferenza, l’osteopata potrà orientare il suo cliente verso l’ottimizzazione del suo potenziale stato di salute.

L’osteopatia si basa sulla conoscenza approfondita del corpo umano, della sua anatomia, della sua embriologia e della sua psicologia, in una dinamica di ricerca e di progresso. Essa applica i suoi concetti e principi nella pratica, attraverso dei metodi essenzialmente manuali. Alla conoscenza anatomica, l’osteopata associa un senso palpatorio metodologicamente e scrupolosamente sviluppato.

La scuola, attraverso il programma approvato dall’Université Européenne Jean Monnet di Bruxelles, tenta costantemente di meglio definire l’integrazione di questa pratica con i bisogni odierni e futuri, fornendo delle risposte adatte attraverso una formazione il più completa possibile.

I principi di base

Unità dell’essere, omeostasia e vitalismo.
Il corpo è un’unità biologica, psico-affettiva e spirituale indissociabile nelle sue parti e che interagisce con l’ambiente. La disfunzione di ogni singola parte di questa entità può modificare l’equilibrio e l’armonia dell’essere nel suo insieme. Il corpo ha una naturale tendenza ad autoregolarsi e autodifendersi. Il trattamento osteopatico favorisce questo processo e stimola l’immunità.

Interrelazione tra struttura e funzione.
Il termine di struttura si applica a ossa, muscoli, legamenti, tendini e fasce. Il buon funzionamento del sistema neuro-muscoloscheletrico assicura movimenti armoniosi, interni ed esterni, e permette una buona fisiologia tissutale. Una sua disfunzione può avere degli effetti sulla fisiologia del corpo. La tecnica osteopatica consiste in un trattamento, essenzialmente manuale, volto a restaurare la qualità e l’armonia dei movimenti del corpo.

La circolazione dei fluidi
La buona circolazione dei fluidi del corpo (sangue, linfa, LCR, ..) permette alle cellule di rigenerarsi. L’integrità dei sistemi circolatori e dell’induzione nervosa è una condizione indispensabile ad un buon stato di salute.