Educazione posturale al lavoro

Educazione posturale al lavoro

Profilo della Disciplina


Questa disciplina è una originale combinazione di apprendimento conoscitivo emotivo ed esperienziale. Promuove lo sviluppo di consapevolezza della propria postura in termine di relazione tra corpo e spazio coniugato a competenze motorie idonee a prevenire e contrastare fenomeni di disarmonia energetica. La consapevolezza posturale non è una competenza spontanea in quanto le persone guidano la propria posizione e movimenti del corpo sulla base di una rappresentazione mentale del corpo stesso che di frequente non è adeguata alla realtà. Il programma formativo soddisfa l’esigenza di formazione delle persone anche in ambito lavorativo consentendo una analisi del rischio e facilitando l’integrazione nei programmi di promozione del benessere personale, lavorativo e del welfare aziendale anche con riferimento alla promozione del programma WHP (Workplace Health Promotion).

Questa disciplina assume sempre più rilevanza nella società moderna con l’allungarsi della vita, l’innalzamento dell’età pensionabile e l’invecchiamento della popolazione lavorativa. Stare in piedi, sedersi, piegarsi, portare e sollevare pesi: posizioni e movimenti che ogni giorno assumiamo ed effettuiamo con grande frequenza. Per cui se non disponiamo di metodi educativi al movimento adeguati possiamo incorrere in disequilibri muscolo- scheletrici che possono condurre anche a disturbi della salute. Le tecniche proprie del protocollo insegnato sono: esercizi energetici; tecniche per il miglioramento dell’apprendimento; respirazione; visualizzazione; affermazioni e comunicazione; tecniche di alleviamento dello stress; informazioni sul corretto stile di vita (movimento, alimentazione, fumo, alcool, ecc.). Queste sono affiancate da indispensabili nozioni dell’anatomia umana, della fisiologia ecc.

Profilo della Disciplina


L’operatore in DBN specializzato in Educazione Posturale al Lavoro possiede competenze trasversali e integrate che gli consentono di analizzare l’atteggiamento posturale delle persone in relazione anche agli ambiti professionali estendendo il suo interesse anche alle postazioni del lavoro.

La sua attività è indirizzata a stimolare la Vitalità dell’Individuo e assecondare la capacità spontanea di autoregolazione dell’organismo, avvalendosi di esercizi riguardanti la libera esplorazione ed espressione del movimento che agiscono stimolando i naturali riflessi auto-correttivi corporei. L’Operatore inoltre insegna esercizi per il mantenimento dei cambiamenti avvenuti durante le sedute e per il miglioramento della flessibilità strutturale.

Utilizza metodi di osservazione e tecniche operative che sono proprie delle Discipline Bio Naturali che lo pongono in condizioni di:

  • Favorire l’auto-percezione delle persone in ambito lavorativo a percepire i propri carichi biomeccanici in modo da prevenire situazioni di disequilibrio e compensare situazioni usuranti;
  • Insegnare alle persone le tecniche atte a modificare gli atteggiamenti disfunzionali;
  • Promuovere il benessere psicofisico mediante la vitalità educando a stili di vita salubri e incoraggiando la responsabilizzazione della persona nei confronti del suo stato di salute.

Obiettivi della formazione


La formazione offerta si basa sull’acquisizione e sullo sviluppo delle capacità utili a realizzare i principi espressi dal programma WHP Lombardia in merito alla promozione della salute nei luoghi di lavoro, iniziativa che rientra nelle azioni previste dal Piano Regionale di Prevenzione di Regione Lombardia in riferimento all’obiettivo di ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT (Malattie Croniche non trasmissibili – Noncommunicable diseases – NCDs). Esso contribuisce ai processi di promozione della salute negli ambienti di lavoro, presidiando specificatamente la prevenzione dei fattori di rischio comportamentali delle malattie croniche e degenerative ed ha quale obiettivo prioritario quello di diffondere azioni efficaci e strutturali per promuovere cambiamenti organizzativi nei “luoghi di lavoro” al fine di renderli ambienti favorevoli alla salute.

Tra le diverse tematiche inserite nel programma WHP, il corso è rivolto specificamente all’educazione posturale e fornisce strumenti, in termini di conoscenze e competenze, in grado di far comprendere come acquisire una piena consapevolezza del proprio corpo ed una sensibilità percettiva rispetto alle tensioni muscolari e le posture errate, in un’ottica di correzione ed adozione di posture di lavoro corrette.

Requisiti di accesso


Possono accedere al corso di Educazione posturale al Lavoro le persone maggiorenni che abbiano assolto l’obbligo scolastico. E’ previsto un test di ingresso con la possibilità di riconoscere crediti formativi.

Per gli studenti stranieri, è requisito indispensabile la conoscenza della lingua italiana ad un livello minimo B1. Per chi sia in possesso di un titolo di studio conseguito all’estero, occorre allegare la dichiarazione di valore e/o la traduzione asseverata.

Articolazione della frequenza


Avvio: novembre 2024
Termine: luglio 2026

Mediamente n. 2 weekend formativi in presenza al mese, con giornate intere o mezze giornate a seconda della specifica programmazione mensile (uno dei due weekend può prevedere la presenza in un’unica giornata – o il sabato o la domenica)
Fascia oraria: 9:00-13:00 / 14:00-18:00

n. 31 lezioni in FAD – Modalità sincrona (piattaforma Google Meet)
Serale – Infrasettimanale

Supporti allo studio


Dispense in formato PDF, fornite tramite Google Drive.
Tutoraggio costante lungo l’intero arco della formazione.

Modalità d’esame


Sono previste una prova scritta per ogni modulo formativo ed una prova pratica finale. Per sostenere gli esami è obbligatorio frequentare almeno il 90% delle lezioni per ciascuna materia oggetto d’esame. Il controllo delle presenze è gestito attraverso registro elettronico Regionale.

Per ottemperare al regolamento Regionale, è richiesto che ogni partecipante disponga di Spid o carta d’identità elettronica, necessari per l’accesso all’App FormLom e/o portale Regionale.

Note


  • Il corso è a numero chiuso e prevede un numero minimo/massimo di 15/25 partecipanti.
  • Prima dell’inizio del corso viene fornito il calendario dettagliato dell’intero corso. Data la programmazione a lungo termine, la segreteria si riserva di apportare eventuali modifiche, se strettamente necessarie per motivi logistici/didattici. Ogni variazione viene preventivamente comunicata via mail, con indicazione dei recuperi.
  • I week-end e/o le lezioni perse non saranno rimborsate e i contenuti costituiranno ugualmente materie d’esame.

Certificazione


Attestato di competenza regionale con elenco delle competenze acquisite e verificate durante il processo. L’ “Attestato di Competenza” rilasciato al termine del corso – erogato nel rispetto del QRSP e delle procedure di attuazione previste dal Decreto n. 64672013 – è riconosciuto dalla Regione ed ha pertanto valore pubblico.

Tale valore non delinea l’istituzione di una nuova figura professionale ma fornisce al consumatore una garanzia in merito alla qualità della formazione dell’Operatore in DBN – Educatore posturale al lavoro – che può così accedere al Registro degli Operatori in DBN di Regione Lombardia. Il Registro degli Operatori in DBN è un elenco privo di carattere istituzionale ma rappresenta un canale di riconoscibilità in termini di qualità dell’offerta delle prestazioni e dei servizi professionali offerti.

Piano dell’offerta formativa


Il monte ore minimo per la formazione specifica della Disciplina è di 650 ore e riguarda i moduli didattici delle aree di indirizzo e professionalizzante.

Aree disciplinariMonte ore
Area culturale
• Anatomia e fisiologia – Biomeccanica
• Medicina tradizionale cinese
• Ergonomia e igiene posturale
• Postura e voce
160
Area normativa
• DBN
• Piano Nazionale della prevenzione
• Linee guida nazionali sulla classificazione, inquadramento e misurazione della postura e delle relative disfunzioni
• Welfare aziendale
• WHP (Workplace Health Promotion)
• Decreto Lgs. Videoterminalisti (VDT)
• Decreto Lgs. Movimentazione Manuale dei Carichi (MMC)
84
Area relazionale
• Strumenti per lo sviluppo delle capacità di comunicazione, contatto e autoregolamentazione.
• Tecniche di comunicazione e di rispecchiamento
• La comunicazione empatica e percettiva.
• Teorie della connessione interpersonale e diversi modelli di funzionamento cerebrale.
• La basi neuro scientifiche del comportamento.
• Il rituale del contatto e il campo di sicurezza nella relazione
• Approfondimento dei principi e fondamenti della comunicazione efficace. Le barriere della comunicazione.
• Il piano di trattamento intrinseco – Inherent treatment plan
• Psicosomatica e postura
• Come la postura influenza i processi emotivi e cognitivi
50
Area tecnica
• Laboratorio Metodo Alexander
• Back School at Work
• Ergonomia/Ginnastica posturale
• Bioenergetica
• Disarmonia energetica: coppettazione
106
Monte ore discrezionali
Approfondimenti di area personale
• La crescita personale: assertività, autostima: l’autostima, intelligenza emotiva, problem solving
• Principi del Focusing e del felt-sense, la sensazione sentita
• Ascolto contemplativo centrato sul cuore
• Conoscenza delle risorse interne e esterne
• Integrazione Neuro emozionale

Approfondimenti di area sicurezza
• Igiene
• Sicurezza
• Primo soccorso
80
Per un totale ore frontali476
Tirocinio/Stage150
Altre aree (tesine, valutazioni)24
Monte ore totale omnicomprensivo650

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